Chi siamo
LUCIANO | voce, chitarra, armonica
Nasco per secondo, consegnato a un fratellone classe ’64, che mi offre da subito un sano e robusto nutrimento musicale: fin da piccolo ascolto Police, Pink Floyd, Rolling Stones, Dire Straits e crescendo Rage Against the Machine, Red Hot Chili Peppers, ecc.; senza nulla togliere alla musica classica: a sei anni assisto al primo concerto, Mozart.
La mia curiosità aumenta e spazia tra il rock, il pop e il particolarmente amato folk americano. A 15 anni imbraccio timidamente anch’io la chitarra di casa e mi accompagno con un’armonica a bocca: il mio primo pezzo è Wish you were here, seguito da Sunday bloody sunday e da HEART OF GOLD. A poco a poco entro a far parte di gruppi pop-rock come cantante e chitarrista, scoprendo nuovi grandi cantautori, in particolare Bruce Springsteen.
Crescendo mi appassiono anche al canto corale: negli anni dell’università dirigo una corale polifonica giovanile. Intanto le occasioni musicali non mancano: suono e canto a numerosi matrimoni, festival e concerti.
MARIA CHIARA | voce, percussioni
Innamorata della vita e della bellezza, impasto musica da 32 anni. Figlia di artisti spontanei, cresco a suon di feste, spettacoli, mimi e concerti. Da bambina imparo a leggere la musica, canto negli spettacoli scolastici e incido canzoni; a 11 anni comincio a suonare la chitarra, a 15 il pianoforte. Intanto coltivo la passione per le percussioni: il ritmo me lo trovo addosso, trasmessomi da mia madre che accompagna con battiti e canzoni tutte le faccende quotidiane.
Col passare del tempo, il canto diviene la mia forma espressiva preferita: è per me la possibilità più immediata di comunicare le mie domande, i miei desideri e di portare, ovunque sia possibile, una positività; amo notare che quando ciò che comunico suscita qualcosa negli altri, diventiamo una cosa sola. Fondamentale in questo il rapporto con i miei amici di Heart of Gold, senza i quali mancherebbe un pezzo di me.
DAVIDE | voce, tastiera, basso
Nasco in una famiglia che ama ascoltare Bob Dylan, Neil Diamond, Elvis Presley, John Denver, Frank Sinatra e Sting. Dall’età di otto anni comincio gli studi di pianoforte classico sotto la guida di Raf Cristiano, acquerellista e fumatore di Toscani. Dopo anni di musica classica, un mio compagno di classe decide di imparare a suonare la batteria: nasce un gruppo. Scrivo canzoni e mi avvicino ad altri strumenti musicali, la chitarra e il basso. A diciassette anni incido in studio il primo album: “A martian on earth“.
Frequento il Centro Jazz di Torino e scopro il fascino del suono “sporco”, approdo così negli Hopfrog, band hard-rock, grunge e progressive rock, partecipando a numerosi concerti come bassista e compositore del gruppo. Fondo poi gli Stinginjazz, band multietnica che rivisita gli spunti jazz dei brani di Sting e dei Police: mi esibisco anche all’estero, in Francia, e in numerose rassegne nazionali e locali.
Influenzato dalle avanguardie acustiche ed elettroniche europee mi diletto a comporre colonne sonore teatrali e cinematografiche, al DAMS comincio a girare cortometraggi e documentari, tra cui l’opera “Shalom Salam” (sul conflitto israelo-palestinese), per pianoforte, violino e due voci liriche, presentata anche al Salone Internazionale del Libro di Torino.
ANTONIO | violino
Il primo incontro con il violino a 5 anni: come dice la moglie a Jerry Maguire, “mi avevi già convinto al ciao”.
Da subito ho la fortuna di studiare col maestro Eddy Perpich, insegnante straordinario e violinista di fama mondiale; sin da bambino frequento corsi di perfezionamento nazionali ed internazionali, conseguendo nel 2007 il diploma presso l’Accademia Internazionale Umbra.
Indubbiamente a casa “si mangiava musica”: Haydn, Mozart, Schubert, Beethoven, Vivaldi, etc. Il debutto in pubblico a 6 anni, con mamma Cecilia al pianoforte; poi da solista e in quartetto d’archi con i miei tre fratelli, giovani musicisti e compositori d’orchestra, riscuotendo importanti consensi da parte della stampa e del pubblico italiano e straniero. Nel settembre 2010 incidiamo al teatro Sociale di Rovigo il nostro primo CD, dal titolo “ Note sulle onde di una vita”.
L’innata sensibilità musicale e alcune amicizie speciali mi portano negli anni a maturare il desiderio di frequentare anche la musica leggera e a esibirmi in Italia e all’estero nei contesti più svariati.